Roma,
28 luglio 2015 – Le associazioni antiusura ed
antiracket del Lazio AIRP, ASBAC, ASSOCIAZIONE PROTESTATI D’ITALIA, CODICI,
COFILE, FORUM DELLE ASSOCIAZIONI ANTIUSURA, hanno promosso un flash mob per
richiamare l’attenzione sul grave problema dell’usura e dell’estorsione nella
Regione Lazio.
“L’usura
dimenticata” questo il titolo dell’evento per denunciare la sempre crescente
disattenzione verso questa piaga che cresce in maniera esponenziale .
Il
flash mob organizzato dalle associazioni si terrà a Roma nella giornata del 28
luglio 2015, alle ore 11.00 in Piazza Oderico da Pordenone (fronte sede Regione
Lazio).
Lo
scopo della manifestazione è quello di riportare nell’agenda dei lavori della
Giunta e del Consiglio Regionale il tema del contrasto all’usura e alla
criminalità organizzata che si cela dietro questo fenomeno.
Una
crescita di oltre il 20% in più di richieste
di aiuto da parte delle vittime dallo scorso
anno, 500 casi di estorsione, tassi applicati dal 120% al 250%, 21.473 danni
alla proprietà privata, 409 incendi dolosi legati all’usura.
Dati
allarmanti e drammatici che dimostrano come questo problema sia quanto mai vivo
e pervasivo nella nostra società. Un fenomeno che si estende sempre più dalle
fasce produttive alle stesse famiglie in un periodo di grave crisi economica.
Situazione
che le associazioni promotrici dell’evento vogliono portare all’attenzione
degli organi politici affinché la Regione Lazio riattivi quegli strumenti che
già in passato avevano dato ottimi risultati e garantivano una presenza
capillare sul territorio di realtà associative antiusura ed antiracket.
Associazioni
ed istituzioni debbono sottoscrivere un nuovo patto di alleanza per
creare quella sinergia necessaria per una efficace azione di contrasto al
fenomeno dell’usura e del racket.
Durante
la manifestazione, verrà consegnata una lettera di richieste al Presidente
Zingaretti nella quale verrà sollecitato un suo intervento il più immediato
possibile.
“Il
fenomeno dell’usura non deve essere dimenticato, è purtroppo attuale e lo dimostrano
i numeri riguardanti lo scorso anno. Bisogna che la Regione faccia qualcosa di
concreto per combattere in modo efficace questa piaga che affligge la nostra
regione” dichiarano in coro le associazioni promotrici.
All’interno del flash mob, sarà possibile conoscere diverse storie di
chi ha vissuto in prima persona il dramma dell’usura e ha cercato di uscirne
anche senza l’aiuto da parte delle istituzioni.